Dischi del momento - Maggio 2023

I migliori dischi usciti nell'ultimo mese selezionati dalla redazione della Sherwood Webzine

25 Maggio 2023

Nuovo appuntamento con il format Dischi del momento, i migliori dischi usciti nel mese di maggio, selezionati dalla redazione della Sherwood Webzine.

Sono terminati con aprile gli appuntamenti del giovedì di OPS - Officina Pontecorvo Sherwood, e per il mese di maggio abbiamo quindi registrato la nostra puntata mensile negli studi della radio. Tuttavia, l'assenza del pubblico di Sherwood è solo temporanea, perchè per i mesi di giugno e luglio la trasmissione Dischi del momento si trasferirà, con tutta la redazione, nel parcheggio Nord dello Stadio Euganeo, per due puntate in diretta dal Festival di Sherwood 2023!

Trovate a lato il podcast della trasmissione di maggio e di seguito le tracce selezionate. Buon ascolto!

Federico Dragogna - Dove Nascere (5 maggio, Pioggia Rossa Dischi, cantautorato)

Dove Nascere, contiene dodici brani inediti scritti da Federico Dragogna e prodotti da lui insieme a  Mattia Cominotto. Come saprete, Federico Dragogna è un chitarrista, compositore, paroliere e produttore nato nel 1982 a Milano. Ha pubblicato sei album e due EP con i Ministri – band nella quale suona, scrive e produce canzoni  – e ne ha lavorati altrettanti per, tra gli altri, Vasco Brondi, Paola Turci, Iori’s Eyes e Lucio Corsi. L’album è un vero proprio viaggio di riscoperta, musicale, senza fin troppo discostarsi da piani conosciuti, ma soprattutto personali, in un’avanscoperta individuale che sa di ‘rinascita’.

Drain - Living Proof (5 maggio, Epitaph Records, hardcore punk)

A metà strada tra hardcore punk, thrash metal e crossover, i Drain, da Santa Cruz, California, pubblicano il 5 maggio il loro secondo disco, Living Proof, per l’etichetta Epitaph Records di Brett Gurewitz dei Bad Religion, dando prova di essere una delle più valide tra le nuove leve dell’hardcore dopo l’esordio discografico California Cursed del 2020. Brani come FTS (KYS) o Watch You Burn fanno trasparire tutta l’influenza che il thrash metal della Bay Area ha avuto evidentemente sulla formazione del gruppo, che tuttavia non disdegna di uscire dal seminato nella collaborazione con il rapper Shakewell in Intermission. I californiani passeranno anche dall’Italia per il loro tour, che li porterà il 16 agosto al C.S. Bocciodromo di Vicenza.


Giovanni Truppi - Infinite possibilità per esseri finiti (28 aprile, Universal Music, cantautorato)

Il cantautore napoletano trapiantato a Roma l’anno scorso è passato da Sanremo riuscendo in un’impresa unica tra tutti i partecipanti: rimanere fedele a sé stesso, a dispetto di tutti gli altri che sembravano più concentrati a racimolare punti per il fantaSanremo tra un’amenità e l’altra. Ritorna col suo quinto disco solista, fedelissimo al suo stile sghembo e stralunato in bilico tra il cantato e il parlato. In Infinite possibilità per esseri finiti le canzoni tendono a perdere ulteriormente la forma musicale per lasciar spazio ai suoi tipici monologhi esistenzialisti dai termini semplici e non troppo seriosi, è un disco pieno di significati, parole, concetti che non vuole essere immediato o entrare in classifica ma rimane nel cuore di chi lo ascolta.

Nella fragorosa Centocelle col supporto del suo pianoforte amplificato attraverso pezzi smontati di lavatrice ci racconta la realtà del piccolo pezzo di mondo nel quale vive.

bar italia - Tracey Denim (19 maggio, Matador, lo-fi)

Quando si tratta di lo-fi, il confine tra prodotto intrigante e bluff può rivelarsi molto sottile. I bar italia, che di italiano hanno la voce di Nina Cristante ma hanno base a Londra, si sono presentati nel 2021 con un disco d’esordio, Bedhead, che pur non presentando nulla di particolarmente nuovo aveva un interessante equilibrio con l’ispirazione creativa: pezzi lunghi mediamente un minuto e mezzo da chiudere in sfumatura quando si ha l’idea che comincino a stancare. Su questo Tracey Denim fresco di uscita si tende a cambiare passo (anche perché produce Matador) su qualcosa di più strutturato, seppur voce, due chitarre e base. Ma funzionerà?


Cani dei Portici - Hype for Nothing (21 aprile, Time to Kill Records, noise/grindcore)

Qualcuno l’ha definito “dogcore”. I Cani dei Portici, nome che evoca punkabestiaggio spinto, vanno avanti da più di 10 anni con un sound poco conciliante ma efficace, tipico di chi vuole pochi amici ma buoni. Con Hype for Nothing, Claudio Amato e Demetrio Sposato realizzano un mini-disco splittabile in due momenti: i primi 5 pezzi sul grindcore andante e brioso, non disdegnando interessanti scelte sonore (nella title track che ascolteremo la chitarra diventa una macchina da scrivere), il sesto una ballad oscura cantata in italiano, Farfalle, con un mantra ossessivo ripetuto fino all’autoconvincimento: «Il vuoto rimane nel cuore degli altri, amaro chi muore, amaro chi resta». Curiosità: la bella copertina di Hype for Nothing è disegnata dall’autore di Guro Manga Shintaro Kago. Al primo ascoltatore che scopre il legame tra Kago e il duo bolognese, una Crest in lattina in omaggio!


Blood Ceremony - The Old Ways Remain (5 maggio, Rise Above, stoner rock)

Quando lo stoner incontra il rock occulto il risultato è sempre interessante, almeno nell’opinione di chi scrive. Sette anni dopo Lord Of Misrule, i canadesi Blood Ceremony pubblicano il loro nuovo album, The Old Ways Remain, circa tre quarti d’ora di stoner rock a tinte blues anni ‘70, conditi dal flauto della cantante Alia O’Brien, vero tratto distintivo della band. Ma, a proposito di occult rock: il secondo brano del disco, Ipsissimus, prende nome dal più alto grado di conoscenza previsto nell’organizzazione “magica” dell’occultista Aleister Crowley, già celebrato dal Mr. Crowley di Ozzy.


Tacobellas - Boobsbumps (3 maggio - punk)

Boobsbumps è il secondo atteso lavoro discografico delle mitiche Tacobellas, power duo tutto al femminile della provincia di Modena, composto da Valentina Gallini (voce e chitarra) e Greta Lodi (batteria). Quella delle Tacobellas è una formula  musicale consolidata dal 2018, che ha permesso al duo di girare l’Italia in lungo e in largo portando sul palco un’energia quasi fastidiosa, praticamente esagerata. Sonorità spigolose e taglienti che risentono l’influenza delle band riot grrrl anni ‘90, Bikini Kill e Babes in Toyland in primis, ma anche del post punk dei Gang of Four, affogando tutto in un'ironia trash che delinea il loro stile di vita.


Studio Murena - WadiruM (12 maggio, Virgin Music LAS Italia, alternative Rap)

Il rap “suonato” è ancora un mondo in gran parte inesplorato, per fortuna. Questo permette ancora di stupirsi quando si presentano progetti come i milanesi Studio Murena, che nell’omonimo esordio del 2021 avevano messo in chiaro un interessante approccio jazzy, a tratti quasi jazz-core, ed ora ritornano con questo WadiruM:se il secondo album è sempre il più difficile, si può dire che abbiano comunque le spalle belle larghe dopo aver firmato con la Virgin, che ha portato in dote uno dei produttori più prestigiosi del panorama italiano (Tommaso Colliva).Tanti anche i featuring di rilievo nel disco, a cominciare da Ghemon, Enrico Gabrielli e Paolo Fresu.

Esben And The Witch - Hold Sacred (12 maggio, Nostromo Records, post-rock)

Se con i precedenti Nowhere (2018) e Older Terrors (2016) gli Esben And The Witch, complice la collaborazione con l’etichetta francese Season Of Mist, si erano avvicinati a qualcosa di definibile come post-metal, con il loro nuovo, sesto, disco, Hold Sacred, autoprodotto dalla loro Nostromo Records, il trio inglese cambia nuovamente direzione, affidandosi ad un minimalismo ambient intimo ed introspettivo, che pare così fragile e vulnerabile dal potersi rompere al solo ascoltarlo. Il disco nasce in Italia, a Roma, nell’estate 2019, per poi essere composto in parte tra Portogallo, Francia e Germania (d’altronde gli stessi componenti della band abitano in tre Stati diversi), attraversando gli anni della pandemia per arrivare fino a noi in questo 2023. La canzone selezionata per la nostra playlist è A Kaleidoscope, nella quale il termine “caleidoscopio” è usato ad indicare un gruppo di farfalle, ed il testo sembra proprio parlare della nascita di una farfalla dalla crisalide, fragile e dalla pelle sottile come il disco che racchiude la canzone.

 

Bluem - nou (12 maggio, peermusic italy, elettronica/ alternative) 

bluem è il progetto musicale di Chiara Floris, che con il suo ultimo album nou esplora le sue radici sarde, tra folklore  e miti. Le dieci tracce che compongono questo album sono un inno alla femminilità e alla scoperta del corpo, in connessione con gli elementi. Il brano Adele è un omaggio alla violinista contemporanea cagliaritana Adele Madau, un pezzo che rimanda al mondo onirico attraverso un cantato polifonico, detto anche cantu a tenore, che si unisce ad una base elettronica con il risultato di far sentire l’ascoltatore in un mondo distante da quello attuale, in connessione con se stesso. nou può essere quindi inserito nei prodotti di cantautorato più interessanti degli ultimi mesi.


Giuse the Lizia - Crush (12 maggio, Universal Music Italia, alternative/ indie) 

CRUSH è l’attesissimo album di esordio di Giuseppe Puleo, in arte Giuse the Lizia. Dopo due EP molto fortunati, vengono pubblicate dieci tracce che narrano la situazione attuale dei giovani ed un malessere generazionale che non viene ascoltato. Giuse è uno di quegli artisti che possono dire di essere emersi grazie a TikTok ed infatti è estremamente amato dalla Gen-Z , di cui lui stesso fa parte avendo 21 anni. La canzone Riprova Domani fotografa  le delusioni di chi ha riposto fiducia in una società che l’ha preso a schiaffi, ma comunque con la speranza che domani sia un giorno migliore.

Overmono - Good Lies (12 maggio, XL Recordings, dance/ elettronica) 

L’hype che circolava attorno all’uscita di questo album è incredibile, dopo 7 anni di EP e remix vari i fratelli Russell, in arte Overmono, hanno fatto uscire una bomba. 

Gli Overmono sono tra i nomi più conosciuti nel mondo dell’elettronica e con questi dieci pezzi non tradiscono le loro origini, ritrovabili nei post-rave britannici degli anni ‘90. Tutte le tracce sono fruibili anche da chi non è dentro a questo genere grazie ad una vicinanza alla struttura classica della canzone, con sample vocali, come abbiamo sentito nel brano Good Lies. Questo album è una lettera d’amore al viaggio, come riferito dai due fratelli in più interviste, e all’ispirazione nata dall’osservazione delle città che hanno attraversato


Lovejoy - Wake Up & It’s Over (12 maggio, Matinée Recording, indie rock)

La mia reazione a questo EP, conoscendo i vecchi album, è stata “ma cosa hanno fatto?” e solitamente può essere inteso in maniera negativa, ma questa volta quello che ne è uscito è una chicca che è il risultato di un’evoluzione come artisti e lo si vede sia nella scrittura sia nella composizione musicale delle tracce. Hanno sperimentato con i bassi ed il risultato è una bomba di EP che ti scuote per 21 minuti. 

Call Me What You Like è la traccia d’esordio dell’EP e quella più potente, sia per significati che per carica musicale. I Lovejoy hanno sperimentato nuovi toni e ci si aspettano grandi cose dai loro progetti futuri.


Kaytraminé - Kaytranada + Aminé (19 Maggio 2023, Venice Music, rap/house/funk)

Kaytranada - il re canadese dei DJSet Boiler Room -  e Aminé - rapper con uno dei migliori flow della west coast statunitense - si uniscono in questo progetto che prende titolo dalla crasi dei nomi di questi due artisti, producendo un’elettrizzante e ritmata sequenza di tracce che uniscono la produzione house al funk, il rap al lo-fi e il soul all’estate. Questo album presenta featuring di altissimo livello, infatti nel singolo di lancio 4EVA vediamo il celebre Pharrell, all’interno dell’album poi troviamo Snoop Dogg nel brano EYE, Big Sean nel brano Master P e ancora Amaarae e Freddie Gibbs. Senza sapere di aver mai avuto il bisogno di questa collaborazione, ora sarebbe da chiedersi come si potesse vivere senza, perchè questo duo ha semplicemente senso e le due personalità musicali si amalgamano armonicamente in un album tutto da ballare.


 
 

 
 

    audio

loading... loading...