Il Programma Completo - Sherbooks Festival 2023

Sherbooks Festival, giunto ormai alla sua terza edizione, è l'evento invernale dedicato all’editoria e alla letteratura indipendente.

Sabato 28 e domenica 29 gennaio 2023 vi aspettiamo al CSO Pedro, in via Ticino 5, a Padova, per due giornate ricche di dibattiti, incontri, presentazioni e momenti di confronto che vedranno protagoniste le case editrici indipendenti di tutta Italia.

Qui sotto il calendario con date e orari dei vari workshop, presentazioni e dibattiti:

 Sabato 28.01.2023

Dalle 10:00 alle 12:00 

• Memorie da sottopelle. Laboratorio di coreo/grafie decoloniali.

Il passato scrive i nostri corpi. Con il movimento nel tempo presente, le parole affiorano sulla pelle, e tracciano le linee di fuga verso l’orizzonte del cambiamento.

In un percorso che ricama sui corpi come sulle pagine scritte, il laboratorio – nato nell’ambito del progetto Decolonizzare il sapere. Pratiche di femminismo antirazzista della casa editrice Capovolte – propone una pratica collettiva di rielaborazione teorica e performativa dell’esperienza incarnata dei rapporti di dominio e della loro colonialità.

Attraverso le parole di Grada Kilomba, Djamila Ribeiro, Rahma Nur, Carla Akotirene, Marielle Franco e la loro ampia genealogia intrecciata di pensatrici e poete, le parole e i concetti del femminismo decoloniale si trasformano in versi, in movimento e contatto. E la potenza femminista tra liberazione, guarigione, riarticolazione dei meccanismi di difesa, prende la forma di una nuova coscienza collettiva.

Il laboratorio, nella tappa di Padova è condotto da Mackda Ghebremariam Tesfau' che lo ha ideato assieme a Marie Moïse.

La partecipazione è gratuita previa iscrizione a questo link.

Dalle 10:00 alle 12:00 

• Workshop giornalismo a fumetti.

Il fumetto è da decenni uno strumento di straordinaria potenza comunicativa per raccontare la realtà.
Le storie vere, sopratutto i fatti di cronaca, sono vicende complesse, lunghe, dettagliate: come si sceglie cosa raccontare? Come facciamo in modo che quello che mostriamo non sia didascalico ma coinvolgente?
Questo cercheremo di capire in questo Laboratorio, all’interno del quale metteremo a paragone diversi artifici narrativi, analizzeremo le fasi di realizzazione di un storia di Graphic Journalism e proveremo a mettere insieme una piccola storia vera inedita.
Ah, importante: non è assolutamente necessario saper disegnare.
La partecipazione è gratuita previa iscrizione a questo link.
Il laboratorio è tenuto da Giacomo Taddeo Traini per BeccoGiallo editore.

Alle 12:30 si terrà la presentazione:

Solarpunk: nuovi semi dalle ceneri del futuro.

A cura di Francesco Verso, autore e editore di Future Fiction.

Il Solarpunk è un movimento speculativo con al centro la pratica politica e la sperimentazione di tecnologie alternative; cerca di fondere soluzioni ecologicamente sostenibili con innovazioni tecnologiche per affrontare le sfide poste all'umanità dal capitalocene e dalla biopolitica. Con origini nella Science Fiction e nell'ambientalismo radicale, il Solarpunk immagina futuri diversi da quello attuale, promuove infrastrutture decentralizzate, coinvolgimento comunitario dal basso e un atteggiamento fai-da-te.

Francesco Verso ha scritto il primo romanzo europeo di genere solarpunk dal titolo "I camminatori" e ha curato antologie internazionali che sono state pubblicate in Italia e in via di pubblicazione in Cina, e Brasile.

Alle 15:00 si terrà la presentazione del libro:

Negretta

Marilena Delli Umuhoza, Red Star Press. Con l’autrice Marilena Delli Umuhoza

La fotografa, scrittrice e regista italo-rwandese Marilena Delli Umuhoza in “Negretta” fornisce una testimonianza vivida di quanto il razzismo sia intriso nell’Italia contemporanea. Si tratta di un romanzo semi-autobiografico in cui viene raccontato cosa significa essere una ragazza afro-discendente nella “Padania profonda”, in cui i cliché razzisti si mescolano con il peggio della cultura patriarcale e del disprezzo nei confronti dei meno abbienti. Marilena Delli Umuhoza racconta il tutto con pungente ironia, ma anche con il coraggio di chi non rinuncia ad affermare un’identità afro-italiana e meticcia.

Alle 16:00 si terrà la presentazione:

Guerra e violenza Una conversazione con la casa editrice WOM e Cronache Ribelli

Guerra e violenza sono due concetti che spesso si intrecciano nella storia dell’umanità, nel loro potenziale distruttivo che hanno sugli esseri viventi, sulla natura, sulla cultura di interi popoli.

Questo talk metterà in relazione due libri che hanno trattato il tema, in forme e modi diversi, ma efficaci. Da un lato “Guerra alla guerra”, classico del pacifismo globale di Ernst Friedrich riedito da Wom edizioni. Un saggio scioccante sulla natura della guerra, gli orrori che essa infligge; un saggio fotografico di più di centottanta immagini di trincee, soldati mutilati, principi imbellettati, soldatini giocattolo, città rase al suolo. Dall’altro lato “Ventennio di sangue. Dallo squadrismo alla Repubblica Sociale, un almanacco di fatti, uomini e politiche criminali del fascismo”. È l’ultimo lavoro di Cronache Ribelli, progetto editoriale di divulgazione scientifica nato dalle pagine di Cannibali e Re. Si tratta di un almanacco in cui al racconto quotidiano di eventi e cronache si accompagnano info-grafiche, tabelle e brevi approfondimenti, affinché alcune terribili vicende legate alla storia del fascismo non vengano dimenticate.

Alle 17:00 si terrà il dibattito:

Biopolitica dell’amore Con Valentina Mira e Jennifer Guerra

Jennifer Guerra riporta ne “Il capitale amoroso” uno studio di O’Hara, direttore della Global Political Economy Research Unit, che giunge alla conclusione che coltivare l’amore è molto difficile in un sistema neoliberale che scoraggia cura, compassione e intimità. Viviamo in un’epoca di atomizzazione della società, in cui il crollo del matrimonio borghese e della famiglia tradizionale ha dato vita ad uno spaesamento di fronte all’amore, che si riflette in una narrazione (almeno mainstream) dei sentimenti e delle relazioni stereotipata e a binario unico. Narrazione strettamente correlata a quella che i grandi media propongono per quanto riguarda la violenza. La violenza di genere si consuma nel circa 60% dei casi in famiglia o all’interno di una relazione, lo stupratore è nella maggior parte dei casi quantomeno un conoscente. Come sono correlati questi due aspetti della nostra società? Quali sono le diverse sfaccettature che assume il concetto di consenso all’interno di relazioni di fiducia, ma anche all’interno di relazioni gerarchiche come potrebbero essere quelle sul posto di lavoro? Con Valentina Mira, giornalista e autrice di X, e Jennifer Guerra, giornalista e scrittrice che si occupa di tematiche femministe, proveremo a rispondere a queste domande, per poi parlare del potenziale immaginativo e rivoluzionario dell’amore, che, come dice Bell Hooks, può diventare uno strumento per elaborare collettivamente alternative al potere. 

Alle 18:30 si terrà la presentazione del libro:

L’ultima rivoluzione per salvare la vita umana sulla terra. Il Margine Con l’autore Ferdinando Cotugno

Ferdinando Cotugno è una delle firme più interessanti del giornalismo ambientale italiano. Editorialista di Domani, ha al suo attivo numerosi reportage narrativi, tra cui quello sull’ospedale di guerra di Emergency in Iraq durante la caduta di Mosul. In “Primavera ambientale. L’ultima rivoluzione per salvare la vita umana sulla terra” Cotugno sostiene che per combattere la crisi ecologica bisogna soprattutto dotarsi di nuove visioni. Tra queste la cosmogonia, tipica di molte culture non occidentali, che studia la correlazione di diversi elementi nello studio sull’origine, la storia e l’evoluzione dell’universo.

Cotugno insiste sulla necessità di creare un modello di sviluppo diverso da quello attuale, basato sull’equità e sull’idea che i costi della “transizione ecologica” non debbano essere scaricati sulle persone più povere e fragili. Un libro che parla chiaramente delle responsabilità del capitalismo nella devastazione del pianeta, ma anche di alleanze possibili, di speranze e della potenza in grado di sprigionarsi dalla trasmissione e dalla condivisione dei saperi.

Alle 20:30 si terrà la presentazione del libro:

Youthless – Fiori di strada 

Massimo Carlotto, Patrizia Rinaldi, Alessandra Acciai, Pasquale Ruju, Massimo Torre,HarperCollins - Con Massimo Carlotto

Massimo Carlotto è uno degli autori di noir più conosciuti e apprezzati al mondo. In “Youthless” si cimenta in un romanzo collettivo, scritto con altre 4 autrici e autori italiani. Un romanzo che parla di ragazze in fuga – in un viaggio dal Nord al Sud dell’Italia – di un passato che incombe come un macigno, di dolore, ma anche di amore, di sogni e della speranza di un futuro migliore. Anna, Claudia, Dimitilla, Lea, Rachida, Teresa, Stella; e infine la vicecommissaria Giustina Rebellin. Donne che vivono un'Odissea, un viaggio dal Veneto verso la Calabria avvincente e pieno di linee d'ombra nelle quali emergono tutte le inquietudini di una società in cui il peso delle differenze di genere emerge spesso in modo tragico e crudele.

La serata continuerà con il DJ set di Momostock

 

Domenica 29.01.2023

Durante la mattinata si terranno delle attività dedicate ai più piccoli:

• Alle 10:30:

Letture animate per bambini A cura di Franca Perini

Franca Perini, attrice di teatro esperta di letteratura per ragazzi e autrice di 7 titoli di narrativa illustrata, editi da La Compagnia del Libro, terrà delle letture animate di alcuni dei suoi racconti. Tra questi: La stella dai lunghi capelli (2018), Giallarancio (2020), Barba di nonno (2020), Rime nella cuccia (2020), Per finta per davvero (2021), Un posto nascosto (2022), Da grande voglio fare le poesie(2022).

• Alle 11:00:

Lettura ad alta voce "Lundiluna e Pompon"

a seguire laboratorio creativo Con Maria Elvira Fernandez Sa, Oso Melero 

Lettura ad alta voce del racconto Lundiluna e Pompon e laboratorio creativo dopo lettura. La storia racconta di una bambola di lana che magicamente prende vita una notte di luna piena. I pompon colorati del suo vestito si trasformeranno in bambole ed elfi che, insieme ad altri esseri della foresta, saranno i suoi fedeli compagni di gioie e avventure. È una storia di vita, amicizia, solidarietà e mutuo aiuto.

• Alle 11:30 si terrà la presentazione del libro:

Lina l’esploratrice

Katharina Hotter, Lisa Charlotte Sonnberger, Flo Staffelmayr, Anna Horak, Settenove

Commenta così la giornalista e attivista Jennifer Guerra l'albo illustrato che è un «racconto di viaggio». È la storia dell'avventura di una bambina all’interno del corpo, in un ambiente per lei ancora sconosciuto: la vagina! In una serie di controcampi, vediamo Lina porre domande ai propri familiari e poi Lina all’interno del corpo: la vulva prima e la vagina poi vengono portate sotto i riflettori, lontane da incertezze e tabù per scoprire il loro funzionamento e fornire informazioni importanti sul corpo.

Alle 14:00 si terrà la presentazione del libro:

La monogamia dei calzini

Giulia Pretta,Le plurali Con l’autrice Giulia Pretta

I protagonisti di questo libro sono Alice ed Alberto. Ne vediamo i primi incontri e i primi scontri, vediamo il consolidamento della coppia, la costruzione di una casa, di una vita insieme. Tutto meravigliosamente reale, nessun cliché, nessuna smanceria di troppo e nessuna situazione assurda da fiaba. Tutto quello che leggiamo è vero, troviamo scene di vita vera, nel bene e purtroppo nel male. Quanto accade non è impensabile o inimmaginabile. Infatti, Alberto scopre presto di avere una patologia neurodegenerativa precoce, Alice gli sta accanto senza mai nascondere le difficoltà che incontra ogni giorno, diventando nel corso delle pagine un personaggio reale e sincero. L'autrice è Giulia Pretta, laureata in archeologia e beni culturali e, tra le altre cose, co-fondatrice della scuola di scrittura Martin Eden di Padova.

Alle 16:00 si terrà la presentazione del libro:

Dura-Lande BeccoGiallo

DURA-LANDE è Ecopunk.

Le DURA-LANDE sono una piccola frazione del Mar Mediterraneo, 302 anni dopo la Poliorcesi, una spaventosa guerra tra corporazioni multinazionali svoltasi nel 2051 che ha frammentato l’umanità, riducendo il mondo in fin di vita.

Le DURA-LANDE ospitano le civiltà rifiorite sulle macerie del mondo precedente: nuovi gruppi umani si sono riuniti in strutture societarie inedite, le Clade.

Le DURA-LANDE sono un mondo governato dall’economia, nuova, inquietante quanto familiare. Le grandi multinazionali deldelivery si ibridano con le gilde fiamminghe del 1200, gli stati nazionali promuovono un ritorno all’uso della tecnologia a vapore, mentre i predoni, cosplayer del riflesso pop dell’immagine del razziatore post-apocalittico, saccheggiano solo la sovrapproduzione contribuendo a mantenere lo status quo. In opposizione a tutto questo sorgono gli stati afro-punk ecosocialisti, organizzazioni rivoluzionarie marxiste- leniniste ed enclavi queer multi-specie.

Un mondo in cui tutto viene prodotto, in cui qualcuno consuma di più e qualcuno sfrutta qualcun altro per produrre.

Le DURA-LANDE sono un luogo di oppressione e privilegio, discriminazione ed esclusione. Terre oscure e paranoiche, tra le rovine di un mondo perduto e in continua rinascita capitalista.

Le DURA-LANDE sono un luogo di guerra fredda tra i Nuovi Imperi.

Alle 17:00 si terrà la presentazione del libro:

Mordi e fuggi. Il romanzo delle BR

Alessandro Bertante, Baldini+Castoldi - Con l’autore Alessandro Bertante

Corre l'anno 1969 lì, nella nebbiosa e fredda Milano. Università occupate, cortei, tensioni nelle fabbriche. Il 12 dicembre la strage di piazza Fontana. Alberto ha 20 anni, viene da una famiglia media e frequenta la Statale. Deluso dall’inconcludenza del Movimento Studentesco, si avvicina a quello che di lì a poco sarà il nucleo delle Brigate Rosse. Alessandro Bertante nel suo libro candidato al Premio Strega 2022 ha intrecciato magistralmente fiction e cronaca, facendo scorrere man mano i fatti cruciali che innescheranno la tragica stagione degli anni di piombo. Un romanzo duro e avvincente, dal ritmo serrato e incalzante, che non cerca facili risposte ma che apre nuove domande su uno dei periodi più drammatici della recente storia italiana.

Alle 18:30 si terrà la presentazione del libro:

UFO 78 - Wu Ming, Einaudi - Con il collettivo di autori Wu Ming

Italia, finire degli anni 70’.

Dopo il rapimento Moro, colpo di coda degli anni di piombo, l’Italia si ritrova traghettata direttamente negli anni 80', dove l'aumento della repressione e del consumismo porta al reflusso dei movimenti extraparlamentari. Nel mentre, l’eroina si diffonde nelle strade, il PCI e la DC chiedono la linea dura verso le BR e papa Paolo I muore dopo solo 33 giorni di papato. In tutto ciò, sempre più italiani e italiane alzano gli occhi al cielo in cerca di UFO, mentre imperversa nelle sale cinema la nuova filmografia a tema “alieno”. Martin Zanka è uno scrittore di fantascienza teso ad indagare la scomparta di due scout sul misterioso monte Quarzerone, da sempre teatro di misteri e stani avvistamenti. Suo figlio, ex eroinomane, di districa tra le sue problematiche personali e quelle collettive della Comune di Thanur, posto di accoglienza per tossici guidato da una carismatica leader spirituale. Milena Cravero, giovane antropologa torinese, conduce nel mentre una ricerca etnografica negli ambienti del GRUCAT, popolare gruppo di ufologi particolarmente “razionalisti”. In questo pastiche che mischia cultura New Age, musica lisergica, politica e ufologia, il collettivo Wu Ming ci riporta indietro di cinquant’anni per narrarci lo zeitgeist degli “anni di piombo” dando voce a un gruppo verosimile quanto grottesco di personaggi che, tra sigarette Muratti e Citroen DS, si districheranno nella cultura dell’epoca.  La musica, vero leitmotiv della narrazione, farà da sfondo alle ricerche dei protagonisti, tra misteriose sparizioni, gruppi neofascisti, femminismi e cultura pop.

Il festival si concluderà con il concerto alle 21:00 di Io sono Lotta

“Detonazione” è uno spettacolo, voce e contrabbasso, scritto e interpretato da Lotta. Inizia con 3 pièce teatrali, una sulla musica come lotta, una sul riscaldamento globale e una sul fast fashion.