Snatura Rock del 23 ottobre 2022

h15.00 Intervista a Volpe
Nicola Gaddi, in arte Volpe, musicalmente in trio, ci racconta le sue otto apocalissi che ha racchiuso in una scatolina. Che poi è anche il suo secondo album dopo "Fuori dalla Tana" del 2018 ed è uscito per ZA Records/Altafonte Italia. Un disco che sembra fatto apposta per ricominciare ma non dimenticandosi delle sofferenze affrontate e delle cicatrici, dei giri a vuoto di quando non si sa quale direzione prendere. E poi il panico affrontato con la black elettro noise. La musica che viene in soccorso.

h16.00 Intervista ai The Rootworkers
"Attack, Blues, Release" è l'EP d'esordio del quartetto marchigiano The Rootworkers. Innamorati del blues più romantico e avvolgente con le chitarre taglienti che sanno anche spaziare, farsi largo. Enrico Palazzesi voce e chitarra ritmica; Lorenzo Crespi al basso, Andrea Ballante alla chitarra solista e Enrico Bordoni alla batteria e al piano. Gli ingredienti blues ci sono tutti per raccontare la sofferenza dell'abbandono, strada personali e intime da percorrere, la notte magnetica che incendia dentro e una dichiarazione d'amore come confessione e il lavoro che incatena e schiavizza.

h16.30 Intervista a Cristiano Calcagnile
Cristiano Calcagnile, batterista in diversi progetti di avanguardia rock e jazz sperimentale, dopo il tributo a Don Cherry intitolato "Multikulti Chery on" e "Stima" del 2013 (il suo debutto solista), torna con un album però a suo nome e che intitola "Anokhi/Inversi" e prosegue così questa parte del suo percorso. Assieme a lui Giorgio Pacoring al piano e Gabriele Evangelista al contrabbasso. "Anokhi/Inversi ci sa raccontare le dinamiche del dire e non dire e del fraintendimento. Tra campi di passo e livelli di opacità e lucentezza.

Francesca Ognibene