Jaguero - Worst Weekend Ever

La recensione del primo EP della band

15 Aprile 2022

C'è una nuova band punk rock in città!

I Jaguero pubblicano oggi, venerdì 22 Aprile 2022, il loro primo EP, Worst Weekend Ever, prodotto da Maurizio Baggio presso La Distilleria di Bassano del Grappa per Epidemic Records.

La band nasce dai componenti di alcuni gruppi già ben noti nel panorama musicale del profondo veneto, quali Slander, Regarde e La Fortuna; incorporandone e mescolandone il sound, i Jaguero propongono un post-hardcore, che in certa misura ricorda i Mother (veneti pure loro), nel richiamare le melodie emocore di stampo Revolution Summer.

Cosa si intende per Revolution Summer? In breve, esso fu un movimento interno alla scena hardcore di Washington DC, nato per l'appunto nell'estate del 1985, caratterizzato dal rifiuto della crescente violenza e del vandalismo che sempre più permeavano l'ambiente hc (anche a seguito del primo revival skinhead). Un movimento dal quale, sempre a grandi linee, presero piede formazioni emo e post-hardcore (quali i Fugazi). E come i Mother, così anche i Jaguero sembrano voler stravolgere qualche cliché del genere.

Ma in questo EP c'è anche molto grunge di fine anni '90: si veda Negative, Awesome!, secondo singolo estratto dopo Mild Safari, che, soprattutto nell'attacco, ricorda i Foo Fighters di The Colour And The Shape.

Worst Weekend Ever, il peggior fine settimana di sempre. Il titolo probabilmente si ricollega alle parole usate dalla band per presentare il singolo di debutto, la già citata Mild Safari: la fine di una relazione, dovuta a una partenza, elaborata collettivamente in un weekend incasinato, nel quale l'unica soluzione sembra abbracciare le proprie emozioni.


Testi introspettivi che ritroviamo in Negative, Awesome! che, fortunatamente, lungi dal parlare di Covid come il titolo potrebbe fare pensare, riguarda l'auto-accettazione, non solamente della parte luminosa di sé, ma anche di quella parte negativa spesso ignorata di noi stessi.

Tematiche e sound che si distaccano insomma dal classico hc veloce e grezzo, per approdare a lidi emo e grunge-oriented e perché no, senza timore di dirlo, anche a melodie orecchiabili (Sunday). Anche le grafiche stesse segnano una svolta rispetto all'immaginario hardcore: colori accesi, copertine rosa fluo, un giaguaro stile emoticon, volti che ricordano le maschere dei wrestler messicani. Da qui si ritorna all'impressione iniziale: il voler buttare nella spazzatura qualche luogo comune.

Worst Weekend Ever è il primo vagito di una creatura interessante e da seguire con attenzione.

 
 

Segui i Jaguero su Facebook, Instagram e BandCamp

 
 
loading... loading...