Snatura Rock del 2 maggio 2021

Intervista a Kaouenn, agli Autostoppisti del Magico Sentiero e ai MinDance

10 Maggio 2021

h15.00 Intervista a Kaouenn
Kaouenn, aka Nicola Amici, musicista, cantante di Jesi, dopo l'album d'esordio omonimo del 2016 è tornato con il secondo capitolo sulla lunga distanza "Mirages". Territori sonori dalle diverse atmosfere partendo dal calore del mediterraneo arrivando alle tinte scure o fredde o acide e terrorizzanti. Il flusso emotivo tra un brano e l'altro riesce e rimanere interessante senza annoiare per il cambio di intensità e punti di sospensione. Quindi via libera all'ascolto del disco tutto d'un fiato con un finale prima malinconico e poi solare, propenso quasi a librarsi.

h16.00 Intervista agli Autostoppisti del Magico Sentiero
Dopo "Sovrapposizione di Antropologia e Zootecnia", tornano gli Autostoppisti del Magico Sentiero dal basso Friuli con "Pasolini e la peste" che esce per New Model Label come era successo per l'esordio. Un disco dedicato al grande regista, scrittore e poeta nato a Bologna. Un grande intellettuale che voleva raccontare la gente di borgata e che lottava contro la stagnazione della cultura. "Mentre Moravia va a dormire, io vado in giro perdutamente e solo, come un segugio dietro la peste. Soltanto solo, sperduto, muto, a piedi riesco a riconoscere le cose". Un ritratto riuscito per questa ottima formazione che accompagna con il proprio piglio compositivo ora sostenuto, ora d'avanguardia, ora blues i frammenti di vita, i pensieri, le indignazioni, le illuminazioni del grande Pasolini non dimenticandosi dei nemici come degli amici. Ne parliamo con Fabrizio Citossi.

h16.30 Intervista ai MinDance
I MinDance sono un quartetto di Campobasso di space rock, prog, psichedelico, jazz, elettronica e dark. Sono appena usciti per Lizard Record con il loro esordio "Cosmically Nothing". Un disco capace di portare via. Dal rock prog dell'inizio, tra ruvidità e asprezza mettono in risalto i sinth, seguendo la linea di un film di spionaggio anni 70. Ballate space rock cantate in dialetto. Identità forti. Dimensioni rock che vanno e vengono con nonchalance. Coinvolgente fino alla fine. Ne parliamo con il batterista Massimo Cosimi. Completano il gruppo: Antonio Marchitelli, voce e tastiere; Gianluca Vergalito alle chitarre e Giuseppe Aloisi al basso/ voce, synth e rumori.

Francesca Ognibene

 
 

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