Nati Per Subire - The Zen Circus

Indignados a chi? (La Tempesta, 2011)

19 Ottobre 2011

Stay angry, stay foolish: giusto per inquadrare da subito il mood in cui si entrerà progressivamente e rivisitare a modo nostro (e loro) il motto di uno dei fu idoli di pezza più osannati dalla nuova web generation. D'altro canto, cosa gli Zen Circus pensano dei cosiddetti "eroi" - non che fosse una novità - viene esplicato alla perfezione in "Nati Per Subire", sforbiciata indie (un po' come Mastella: esiste ancora?) che sciacqua l'innocenza e l'illusione sotto l'acido della lingua italiana e frantuma i prefabbricati mentali di cartapesta lungo un avanzare chitarristico vicino alla old new wave: "la curiosità è di tutti, affanculo gli eroi".

Fanno bene ad incazzarsi, gli Zen Circus. Per avallare la tesi di base ci sarebbe una lista di motivazioni lunga quanto i processi di Berlusconi da tirare fuori. Tuttavia, è peccato mortale perdersi nel chiacchiericcio: tanto nell'arte quanto nella società civile. Sintetizzando in pillole, quella dei tre toscani è l'esegesi dell'antiretorica: pochi slogan, tanta sostanza. "Nati Per Subire" non a caso: la realtà fattuale ha forgiato ed animato queste canzoni, non il contrario. Il disco non potrebbe essere diverso da ciò che è: compatto, amarissimo, velato da un senso di profonda tristezza. Politico!, aggiungerebbe di slancio qualcuno, ma la triste verità è che sulla politica non v'è più niente da dire, perché non esiste più socialità, non esiste più interazione, ogni buon senso è stato bruciato nella pira del ci-penseremo-un'-altra-volta. Sotto questo aspetto c'è poco da scherzare: il subire non è letto in chiave fantozziana. Anzi, rischia di protrarsi come una maledizione biblica per generazioni e generazioni.

Qui dentro, insomma, c'è il mondo di un qualsiasi essere umano d'età compresa tra i 18 e i 35 anni. Lavoratore, disoccupato, precario, artigiano, libero imprenditore, evasore fiscale, sindacalista, studente liceale o universitario: i tasselli scomposti, le schegge impazzite di un quadro che si è frantumato e non vuole saperne di rientrare al proprio posto. Bastano due chitarre acustiche, un rotolare di spazzole ed una cruda schiettezza mutuata dal Pan del Diavolo: il ritornello di "Atto Secondo" ("Portami via da questa città, che era mia: ora è degli idioti. Che democrazia") non può non incastonarsi immediatamente in testa. Anche cambiando l'ordine degli addendi, il risultato non cambia: sotto con la torch song, il fischio da falò, le riverberate stonature elettriche e le parole in caduta libera ("La Democrazia Semplicemente Non Funziona").

Lucidità e maturità. "Andate Tutti Affanculo" registrava già un sensibile incremento qualitativo su ambi i versanti. "Nati Per Subire" non aggiunge, né migliora: peggiora, semplicemente, perché peggiorata è la situazione. Dentro al carrello del supermercato in libero scontro vengono messi i Baustelle nel periodo a cavallo tra "La moda del lento" e "La Malavita" ("Nel Paese Che Sembra Una Scarpa", dal clamoroso respiro cinematografico, o "I Qualunquisti", slackerata pavementiana il cui contrasto tra parole ed adattamento musicale si amplifica ascolto dopo ascolto), l'art pop creativo dei Mariposa (vediamo se riconoscete chi interviene nelle ombre della periferia ciondolante di "Franco"...) e le grattugie à la Pixies di "L'Amorale", dove una chitarra acustica strappa ghirigori noir in seconda linea ("Se Dio non esiste, non esiste il male"). Il lavorio degli archi in "Il Mattino Ha L'Oro In Bocca", con un crescendo chitarristico che dall'arpeggio passa gradualmente all'accumulazione post rock, ripresenta - con taglio vibrante - i recenti arrangiamenti di Nicola Manzan per i Non Voglio Che Clara: voluta consonanza?

In fondo alla scaletta, "Ragazzo Eroe" si appaia a "Cattivo Pagatore". E' forse questo il destino di coloro che sono nati per subire. Sempre che le corde dei violini vengano fatte vibrare, a bruciapelo e senza preavviso, non da mano umana ma dalle armi da fuoco.

 
 

Links utili:
www.latempesta.org
http://thezencircus.com
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    video

  • The Zen Circus "L'Amorale" (Videoclip Ufficiale)
  • Intervista a Ufo degli Zen Circus
  • Video clip "Nati Per Subire" di The Zen Circus
  • audio

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