Ottobre porta tanta buona musica! Ne abbiamo selezionata un po' che sicuramente saprà portarvi compagnia lungo le giornate fresche di questo periodo dell'anno. Mettete pausa e premete play alla nostra selecta. Buon ascolto!
Le canzoni spaziano dai nuovi artisti italiani a quelli internazionali.
Le selezioni sono a cura di Matteo, Rossella, Andrea e Lauretta.
Phill Reynolds, Marion Moroder - Is It Paintful: Silva Cantele torna con un singolo dal sapore evocativo e blues. Voce profonda come il calore dell’autunno. Da ascolto serale, casalingo, con del vino in mano.
Ni_So, BLKLDG - Down With Us: beat davvero soul ma senza dimenticare il groove. Ha dalla sua di non stancare e di funzionare benissimo come canzone a sé stante, un’apertura a scenari pomeridiani soleggiati e freschi.
Bluedaze - Dreamwalk: secondo singolo delle band di Novara che ha dalla sua un ritornello a presa rapida, un assolo di chitarra imperdibile e una sound nel complesso a fuoco. Nome da tenere d’occhio.
Negan - Not Sorry (for Party Rocking): punk, hard rock e tiro dance nelle corde urlate della band al primo singolo ufficiale. Una canzone potente, ammaliante e dedicata alle virtù dei vizi e delle serate che non hanno paura di finire con la testa spaccata!
Bee Bee Sea - Be bop Palooza: nuovo album per i BBS (qui la recensione!) questa traccia estrapolata da Day Ripper (8 ottobre 2020 per Wild Honey Records) è un’esplosione psycho con il caratteristico fuzz vocale della band lombarda.
Modern Stars - Jesus Walks Alone: atmosfere al limite dell’industrial per il nuovo singolo dei Modern Stars. Ci sono echi delle litanie malate dei Velvet Underground e degli allucinati incubi sonori dei Suicide, ma immersi in un clangore metallico che sarà una delizia per gli amanti dell’alternative più radicale, distorto e sfocato.
About Blank - Hazelton: misurarsi coi giganti è difficile. L’esordiente About Blank reinterpreta un mostro sacro dell’indie folk come Justin Vernon aka Bon Iver e ne esce benissimo. Splendida interpretazione vocale, begli intrecci di chitarre acustiche. Sembra di volare, e infatti il videoclip è un volo che dalle montagne innevate arriva al mare.
Dead Rituals - Broken Memories: post punk che si tinge di sogno. Il nuovo singolo dei Dead Rituals è basato su chitarre liquide, batteria dritta e una voce dal feeling analogico. Il piacere di una bella melodia, avvolta in un flou atmosferico, è garantito.
Clio and Maurice - Faithfully: non è facile fare una canzone pop se si hanno a disposizione solo una voce e degli archi. Clio and Maurice ci sono riusciti, con un singolo arioso che ricorda i This Mortal Coil più luminosi. Si può anche chiamare dream pop, ma è soprattutto questione di eleganza.
Peach Kelli Pop - Close to You: Terza traccia dell’album Lucky Star. Un album che, edito per la Lauren Records è stato pubblicato il 9 ottobre 2020. Il power pop della cantautrice losangelese Allie Hanlon si miscela alla perfezione tra scenari glitterati nipponici e garage rock fuzzato. Spensieratezza malinconica, perfetto mix per i pomeriggi grigi di fine ottobre.
O sees (ex Thee oh Sees) - The Virologist: in tempi oscuri come questi caratterizzati da una pandemia globale ecco che ritornano i super prolifici O sees con un nuovo album (Metamorphosed) edito il 16 ottobre 2020 per la Castle Face. La traccia è esclusivamente strumentale e si compone di bip digitali, venature alien e riff circolari. Cosa avranno voluto dirci?
Fuzz - Close your Eyes: ed ecco qui i Fuzz, aka il trio composto da Ty Segall, Charles Moothart e Chad Ubovic che insieme pubblicano il 26 ottobre 2020 l’album III (The Red Records) che si onora addirittura della presenza di Steve Albini (e si sente tutto ragazzi!)
Gorillaz & Robert Smith - Strange Timez: proveniente dall’album omonimo di questo fine ottobre, la traccia si fergia della voce del leader dei The Cure e appare come un trip allucinogeno di dignitosa fattura. Chepeau poliedrici cartoons Gorillaz!
Suona ancora meglio di settembre? Yellow Days con Mac De Marco - The Curse: una tinteggiatura gialla per una calda traccia autunnale dai lineamenti blues con nuance tipicamente elettroniche. La traccia proviene dall’album settembrino di YD A day in a yellow beat (Sony)
TOM and his Computer - Lovers and Gasoline: seconda traccia dal neo album Future ruins, frutto di 2 anni di lavoro. Intro che ricorda i Metric di Fantasies, tempi in cui non si poteva non alzare il fondoschiena dalla sedia e saltare davanti allo specchio con una spazzola/ microfono, female Vocals in back ground così rarefatte da sembrare irreali, elettronica a cavallo tra dance e pop per questa produzione danese. L’esperienza da Dj che si fonde con quella di un musicista
Dottie - Morning: estratto da Collection, dreampop cinematico, strumentale. Ci si perde tra il fumo e il vento di terra lontana e nella vastità di un’immagine stereo che non ha confini. Il beat se lo tiene stretto questo singolo e non ci sono altro che immagini veloci dal finestrino di un treno che corre mentre dentro si appanna il vetro di un’ anima stanca.