Sherwood sbarca su Spotify!

Radio Sherwood è sbarcata su Spotify! Non fate quella faccia, amici alternativi duri-e-puri. Le criticità di Spotify ci sono ben note.

Le Playlist curate dalla Redazione

Una su tutte, il quantomai esoso riconoscimento di royalties agli artisti: si parla 0.002€ a stream, secondo le stime più attendibili. Sempre più di YouTube o Amazon, ma comunque una miseria.

Secondo, il mercato delle playlist a pagamento, che vendono pacchetti di stream garantiti. Sono innumerevoli gli artisti grandi e piccoli che tentano di farsi notare dal famigerato algoritmo pagando tangenti ai curatori di playlist. Una crescita dopata, ben lontana dalla logica della crescita organica, che dovrebbe far emergere la musica “migliore”. Questi lati oscuri della piattaforma, dicevamo, ci sono noti. Tuttavia la nostra missione è da sempre contribuire alla diffusione della migliore musica alternativa.

Ed oggi è difficile pretendere di farlo ignorando la principale piattaforma di fruizione musicale, non siete d’accordo? Saremo idealisti, ma crediamo che portare il marchio Sherwood dentro Spotify sia un piccolo atto significativo, per contribuire a far girare la piattaforma un po’ più per il verso giusto. Una goccia nell’oceano. Ma se ci seguirete in questa nuova avventura saranno molti i musicisti dell’underground nostrano che ne beneficeranno: ricevendo un compenso per degli stream genuini, e venendo selezionati in playlist assolutamente (ça va sans dire) gratuite. Quindi passate in rassegna le nostre playlist, seguite quelle che più vi piacciono e premete play!

Release Radar è la nostra playlist dedicata alle novità. Curata dall’intera redazione, vi proporrà ogni mese la musica più fresca, a nostro parere più interessante, della scena emergente ed indie. Molta di questa musica la troverete recensita, raccontata, approfondita anche nella nostra webzine.

Due playlist storiche raccontano l’attività live della radio: This Is Sherwood Festival, dedicata a tutti i gruppi che hanno calcato il palco dello stadio Euganeo negli anni, e This Is Open Live, con gli ospiti della nostra rassegna più intima.

Il nostro Matteo Molon, speaker di Indica e articolista della webzine, cura Sunset Groove e Nu Italian Soul dedicate rispettivamente al sound più fresco per l'aperitivo mentre la seconda è incentrata sulla nuova wave del R'nb internazionale unito però alla melodia/vocalità italiana!

A cura di Andrea Liuzza, redattore della webzine nonché fondatore dell’etichetta Beautiful Losers, sono invece tre playlist che cercano un parallelo tra alcuni emergenti italiani ad alcuni nomi dell’indie internazionale: Alternative Road Trip, un viaggio immaginario lungo strade polverose dell'alternative; Indie Dreamer, dedicata alle sonorità dream e baroque pop; Deep Dark Indie, dedicata a tutti gli amanti del folk elettronico e delle atmosfere stile Dark. Infine, New Songwriters propone le leve del cantautorato italiano più fresche ed originali.

Gli amanti della synth-wave hanno pane per i loro denti in Back To The 80s, mentre chi ama il metallo ha a disposizione MAGMA, a cura di Boz.

I Podcast delle Trasmissioni

Il terzo aspetto per cui la piattaforma è fondamentale è relativo ai Podcast: Spotify rappresenta il canale più usato da tutti per ascoltare questo contenuto. Ciò travalica il mero aspetto e significato di piattaforma per giungere ad una contestualizzazione dove, pur con tutte le riserve del caso, Spotify diviene fondamentale per liberare le energie e le idee di chi fa programmi alternativi, resi poi disponibili a tutti gratuitiamente, par favore conoscenza e cultura uundeground del mondo musicale e non.

Abbiamo dunque creato una serie di Canali dedicati alla trasmissioni di Radio Sherwood dove potete trovare tutte le ultime puntate del vostro programma preferito! Basta cercare "nome programma + radio sherwood" per trovarlo.

Per rendervi però la vitò più facile nel caso abbiamo piacere ad ascoltare vari lati del nostro palinsteso ecco una una Playlist sempre aggiornata con i Podcast più freschi d'uscita!