Louise Wimmer di Cyril Mennegun

Settimana Internazionale della Critica

6 Settembre 2011

Sono i fari di un'auto e l'autoradio a tutto volume a presentarci Louise. Non più giovane. Divorziata. Una figlia con cui non parla. Un lavoro, pulisce le stanze in un albergo, sottopagato e a rischio. In quella macchina si sposta, si veste e dorme. Si lava nei bagni pubblici. Riceve la posta in un bar che le fa credito. Louise fa parte di quell’esercito di persone travolte dalla crisi economica globale. Il giovane regista Cyril Mennegun viene dal documentario. Non si fa distrarre dai paesaggi e dai movimenti si concentra sulle espressioni di Louise.

“Intendevo umanizzare una situazione. Per  uscire dalla nebbia mediatica di cifre e di statistiche che ci fa dimenticare che questa crisi sta colpendo duramente uomini e donne in carne ed ossa”, spiega, emozionato dopo il lungo applauso che ha accompagnato la proiezione.
L'auto si rompe. Il conto a credito del bar aumenta. I tempi dell'assistente sociale si allungano. Il capo la riprende. Le notti insonni aumentano. La benzina rubata ai camion parcheggiati. Gli oggetti, di una vita sicuramente più agiata,  impegnati, a fatica. Il timore di non aver ancora toccato il fondo.  Louise non si piega. Orgogliosa, dura, sola. Una interpretazione brillante, che non induce compassione.

Louise ferma la macchina e balla. Sembra un atto di ribellione: la macchina parcheggiata vicino ad un prato, lo stereo al massimo, la città lontana. Anne Benoit, l'attrice che interpreta splendidamente la protagonista, lo rivela a fine proiezione: “Ho lasciato il mio corpo muoversi liberamente. In testa quello che succede dall'altra parte del Mediterraneo, l'odore della primavera dei gelsomini della rivoluzione araba. Sperando che la rivoluzione arrivi anche qui”.

Nella giornata di sciopero generale, una recensione che vuole essere una dedica a quante e quanti oggi sono in piazza. Hanno occupato le sedi di Equitalia. Si ribellano alla crisi e alle false manovre per contenerla.

Maria Fiano per Sherwood.it

 
 
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