Willis Earl Beal – Noctunes

by MonkeyBoy (Vinylistics)

9 Settembre 2015

Ormai è diventato un appuntamento fisso. Ogni anno, dal 2012 ad oggi, Willis Earl Beal fa uscire un disco. Come molti rimasi infatuato dalla sua storia e dal suo esordio e ne scrissi qui. Un’impressione ancora migliore la lasciò il sophomore Nobody Knows. che rimane tuttora, per chi vi scrive, il suo momento più alto e compiuto, in cui l’antistar del soul divenne una cosa seria. Solo 12 mesi fa vide la luce Experiments In Time – ed a stretto giro la sua versione estesa, The Golden Hour – frutto della fuga da NY allo stato di Washington e dalla Hot Charity/XL Recordings all’amatorialità, di nuovo. In quella recensione sottolineai i problemi che Beal stava incontrando nella sua vita così come nella sua musica ed auspicavo che il matrimonio con la sua fidanzata storica portasse l’equilibrio che gli è sempre mancato.

Bene, come al solito sbagliavo: 365 giorni dopo Willis Earl Beal si è già separato dalla moglie, ha ancora problemi di alcolismo e con le droghe, di recente è stato arrestato ed ha passato due settimane in galera, ed è momentaneamente senza fissa dimora, di nuovo. Quello che si dice un amabile rompicazzo cercarogne ha però pubblicato un album, Noctunes; autoprodotto, inizialmente rilasciato a gennaio in un’edizione limitata di sole 300 copie per la Electric Soul Records, il 28 agosto scorso è stato reso disponibile per tutti da parte della Tender Loving Empire, la nuova label del nativo di Chicago.

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C’è questo film del 1985 diretto da Walter Murch che si chiama Nel fantastico mondo di Oz e che doveva essere il colpaccio della Dinsey per dare un seguito (seppur non ufficiale) al ben più famosoMago di Oz del ’39. Ciò che non funzionò al botteghino ma che allo stesso tempo lo rese una specie di cult fu che in definitiva era così cupo, triste, macabro e inquietante che tutto era tranne che un film per bambini. Allo stesso modo, parlando di Noctunes Willis Earl Beal afferma di aver composto 12 brani ognuno dei quali è una sorta di ninnananna, da qui la fusione tra ‘nocturnal’ e ‘tunes’. Ora dovete sapere che il nostro eroe ha realizzato la sua opera in un caravan su un lago nelle vicinanze di Olympia, Washington, lavorando la notte mentre la sua ormai ex mogliettina stava cercando di dormire, senza pensare al fatto di essere su quattro ruote e circondata da animali di ogni genere. Quella che esce fuori è una creatura strana. Non è propriamente né r&b né soul, non risente della scena punk di quelle zone ma è fortemente influenzato dalla tensioni coniugali di quei giorni, dalla depressione di entrambi i coniugi e dalla marijuana con cui Beal cercava di combattere ansietà e insonnia. Cioè, la ninnananna che tutti noi avremmo voluto da bambini.

Che sia un disco dalle atmosfere notturne e dalle tonalità grevi è anche fin troppo evidente e vale la pena passare oltre. Fin dall’iniziale Under You, però, si notano un paio di elementi nuovi e di buona resa. In primis, l’evidente uso di controvoci prima assenti e di synth a palate; questi ultimi (non solo qui) fanno le veci di una sezione d’archi che ricorda molto il Vangelis di Blade Runner. Secondariamente i testi (ad esempio “And I’ve seen behind the scene. Yes I know”) parlano come al solito della vita vissuta di Beal ma con una sincerità ed una semplicità nuove. Lui stesso ha dichiarato così a Spin: “No fuckin’ fake-ass bravado in this record”. Una frase che suona come una sentenza che spacca la carriera del songwriter tra prima e dopo Noctunes e che ci dice molto sulla genuinità ritrovata. Ciò è abilmente sostenuto da una voce al solito magnifica e dal potenziale infinito ma mai così educata, tenue e addirittura gentile. Flying So Low oltre ad essere uno dei pezzi forti del disco fa del dualismo tra basso e dolci vocalità vibrate la sua forza. Mentre il cantante recita qualcosa che può essere anche inteso come “I’m flying solo” ancora una volta lo sfondo di organo ed archi rimanda ad un grande delle colonne sonore, questa volta il Badalamenti di Twin Peaks ...continua a leggere su Vinylistics

 
 
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