Mecano Un-Ltd: Erector Set - Rebuilt

Out of Print Records

29 Maggio 2014

Possiamo definirla ossessione o vero e proprio amore quello che lega l'olandese Dirk Polak ad un gioco di costruzioni oramai scomparso, il Meccano. Una passione nata nel lontano 1977 durante la realizzazione di un quadro dello stesso Polak, raffigurante un mondo surreale creato usando proprio questo tipo di costruzione. Nel mondo reale stava esplodendo la tempesta punk e in Olanda nasceva il primo nucleo di una band che all'inizio decise di chiamarsi Mecano Ltd.  Mecano nasce nel 1979 in un luogo mitico che in quel periodo ospitava il meglio del suono indipendente del momento, il Paradiso di Amsterdam. Una decina di albums che vanno dal 1980 al 2007 segnano il percorso di una formazione dal suono personalissimo, pura espressione di una cultura diversa da quella imperante, quantomeno nelle produzioni più adulte. Ricordo la si definiva, con un termine assai ridutivo “new-wave europea”. Erano nomi a quei tempi sconosciuti ma che segnarono la storia del suono indipendente fuori dai confini inglesi, formazioni come i Minny Pops di Wally van Middendorp più legati al movimento della nuova onda e i Mecano, outsiders che seppero trasformare il punk e il post-punk in qualcosa di diverso, assolutamente soggettivo. Musica con influenze mediate dalla tradizione dell'Est, echi maudits di derivazione francese, cultura tzigana e klezmer, tutto mescolato e riproposto attraverso la voce e la figura di un front man dal forte impatto con il pubblico grazie ad un carisma incontenibile. Dirk Polak raccontava il realismo artistico di un'Europa ancora poco conosciuta, lontana dal circuito del post-punk d'oltremanica. Lo faceva con toni innovativi cantando in inglese, francese, russo. Indimenticabile la lenta “Bezprizornye, una ballata interpretata in russo e in francese, contenuta in Autoportrait, album del 1982.

Nel 2013, dopo varie esperienze con altre formazioni ed un libro (Mecano: een muzikaal egodocument), Dirk Polak torna sul palco e cambia il nome della band in Mecano Un-Ltd.


“Erector-Set” era il termine che si usava in America per il Meccano, lo stesso che da il titolo a questo lavoro composto da Polak assieme a Mick Ness verso la fine degli anni '90, un album  mai pubblicato prima d'ora. Un suono che tutt'ora affascina e incanta, echi new-wave mediati da melodie dell'est, jazz e e world music, campionamenti e drumming appartenenti al repertorio di quegli anni che rinascono  a nuova vita e la voce di Dirk Polak che non ha mai perduto il suo fascino comunicativo. Un imperdibile omaggio ad un tempo oramai andato ma impossibile da scordare.

 
 

Link utili:

www.facebook.com/mecanounltd

www.ooprecords.com

 
 

    video

  • Mecano Un-Ltd presents:Erector Set - Single Splits
  • Mecano (un-ltd) - Barby,Tel-Aviv' 20/12/13
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