Come Sopravvivere Ad Un Tatuaggio

Breve Manuale di Sopravvivenza al Genere umano

10 Febbraio 2014
 - Giuzu

Il problema di quando ci si fa un tatuaggio non è tanto il tatuaggio di per sè; nel senso che il fatto di tatuarti una cosa che fra tre anni potrebbe farti irrimediabilmente schifo fino a portarti alle soglie della follia,
è il rischio minore.

Il problema è la gente.

Sí, perché farsi un tatuaggio è un irresistibile richiamo per i peggiori esseri umani esistenti che DOVRANNO farti sapere la loro opinione;
e non importa se ti tatui qualcosa di potenzialmente misantropo o anti sociale, perché anche se ti tatuerai "vi odio tutti, dovete morire" ci sarà lo stronzo che ti domanderà "perché ?" e "ti ha fatto male?"

Dunque ecco l' elenco della gente che ti rovinerà irrimediabilmente la vita perché hai un tatuaggio e le dritte su come abbattere i loro biasimi.


1) Il tatuatore nuovo


Il tatuatore "nuovo" è l' ultimo in ordine cronologico da cui vai a farti tatuare (quello suggeritoti da un amico o quello che fa gli sconti perché tatua in garage con colori alla criptonite da cui vai perché sei un pezzente miserabile ma sei troppo in astinenza da inchiostro per riflettere lucidamente sul fatto che questo fino al mese prima tatuava le orecchie dei cani e ora si AUTOproclama il nuovo Dalì dell' epidermide umano).

È quello che vuole che diventate amiconi e che gli mandi amici, fratelli, cugini o almeno cani (vedi sopra).
È quello che ci tiene a dirti che tatua da 30anni anche se ne ha 33.
Quello che usa solo cose sterili, lui!
Quello che la macchinetta più fica ce l' ha solo lui e l' ha comprata in Giappone perché lui SA.
È quello che appena vede un tuo tatuaggio vecchio può dirti "carino" per leccarti il culo o "ah! Non ha mica fatto bene le linee qui, il mio collega" pronunciano la parola "collega"con fastidio e ironia pungente.
La risposta giusta in questo caso è "si bhe, le linee non sono un granché ma mentre mi tatuava stavamo copulando,
per cui tutto sommato non mi lamento ".
Atteggiatevi.
Create subito il personaggio e impedite al tatuatore nuovo di atteggiarsi.
Se lui è andato alla Tattoo convention di Londra, voi siete andati a quella di New York ma non è stata niente di chè.
Non date occasione a questa persona di alterarvi l' anima giacché sarà SOLO la prima persona a cagarvi il cazzo dal momento in cui fate il tatuaggio.
Già, perché il tatuatore nuovo PRETENDERÀ che gli diciate che è bravo e che siete felicissimi.
Si nutre delle vostre emozioni.
Non diate soddisfazioni, vi farà lo sconto.

2) La mamma


La mamma è ovviamente la seconda ma anche l' ultima persona che ti rovinerà l'anima a furia di improperi, perché lo farà fino alla morte.
La TUA morte.

Il trucco è nasconderglielo il più lungo possibile per poi giustificarsi dopo mesi (quando il tatuaggio sarà ormai guarito e più bellino da vedersi ) con un insofferente " ah sì mamma, ma è vecchio !"
Lei avrà un sacco di sensi di colpa per non averlo visto prima, perché la madre ci tiene a poter vantare di saperti leggere nella mente e sapere le cose che fai prima che tu la faccia.
Questo però non le impedirà di incazzarsi un sacco e affrontare insieme a voi una serie di deliri mentali/minacce/odio/pianti isterici che saranno esattamente in questo ordine:

-incazzamento e urla
È la fase dei:
"Io te lo cavo a bastonate il tatuaggio", "come ti ho fatto ti distruggo"e "aspetta che Lo dica a tuo padre!!"
In questa fase la madre è piena di odio. Va assolutamente lasciata a sbollire e per l' amor di Dio non cercate il dialogo.
Dovete fare in maniera esemplare le faccende di casa senza che lei ve lo chieda (in realtà dovreste iniziarlo a fare già da subito prima di farvi il tatuaggio per attutire gli effetti collatorali di questa fase); calcolate nel budget spese che se un tatuaggio costa €250 a voi costerà €350 se vivete con vostra madre perché dovrete portarla fuori a cena e farle un regalo costoso per tornare a farvi rivolgere di nuovo la parola e passare dal farvi chiamare "merda" al farvi chiamare "idiota"

- La fase "ti sta malissimo, sembri un tossico, ma perché dovevi farmi questo?!"
Questa é la fase in cui la madre vuole farvi sentire delle merde.
Anche qui bisogna seguire la madre passo passo, spiegarle che quel giorno eravate mentalmente instabili e che non ne farete mai più altri perché avete imparato la lezione e ora siete una persona nuova e matura.

-la fase " ti perdono ma sei una testa di cazzo": è la fase antecedente al perdono, se siete arrivati vivi fino a questa fase, siete a buon punto.
La madre inizia a riaccettarvi come figli e a valutarvi come esseri umani ma non mancherà di ricordarvi quanto l' abbiate delusa.
E ve lo ricorderà per molti, molti,molti anni.
Non esiste soluzione a questa fase: le madri sono fatte così.

3) La zia

E' la sorella di tua madre, ma può anche essere la sua migliore amica.
E' quella a cui lei racconta tutti gli errori che fai; giorno per giorno, passo per passo.
Aggiornata sulla tua ultima bravata te lo rinfaccerà OGNI volta che avrai la sciagura di rispondere al telefono prima di tua madre o di doverle aprire la porta e farla accomodare in salotto, mentre tua madre è in bagno.
E' quella che vedi due volte all'anno, ma anche in quelle due occasioni non mancherà di guardarti con disappunto e rimproverarti con "perchè avevi bisogno di dare anche questo dispiacere alla tua povera madre?!"
Il trucco è fingere che sia una zanzara fastidiosa.
Ora c'è ma quando avrà finito di abusare della tua persona, se ne andrà.
MAI ribattere. Annuire in silenzio.

4) I vecchi al bar


I vecchi al bar non ti conoscono e tu non conosci loro, di norma ti chiamano con un "UEI GIOVINE!"a cui tu rispondi con un "Dica"; perchè i vecchi al bar ti trattano sempre come il loro nipote ma tu devi sempre dar loro del Lei o, meglio, del Voi.
I vecchi al bar non vogliono altro che prendersi gioco di te.
Tu sei la loro linfa vitale, il loro passatempo prediletto (secondo sollo all' osservare gli scavi).
Il trucco è restare impassibili, come quando ti punta un leone.

-Ha fatto male?
-No. Ho dormito mentre me lo facevano.

- ...E tua mamma cosa dice?
-Me l'ha fatto lei.

- E se ti stanchi?
- Io sono giovane, non mi stanco mai.

6)Il saccente



Il saccente è quella persona che non conosci, non ha nulla a che fare con te ma SA già tutto, a prescindere.
Un po' come il Deus Ex Machina ha la soluzione a portata di mano.
Se tu hai speso 200 sacchi per farti un tatuaggio, lui  conosce chi con 100 te lo faceva più bello,più colorato e più grande.

Non esiste una risposta giusta da dare a questa persona.
Dunque la soluzione è non darne nessuna.
Mutismo e indifferenza.

Create il personaggio.


Nel frattempo, godetevi il vostro nuovo tatuaggio.
O almeno, provateci.

 
 

So che vi sembrerà pazzesco trovare un manuale simile su un sito serio quale è sherwood.it ma sono 8 anni che mi porto appresso il tatuaggio di un serpente sul seno,come simbolo di indipendenza.
Non voglio dire che se qualcuno mi avesse detto cos'avrei dovuto passare non me lo sarei fatto, ma sarei partita psicologicamente preparata.

 
 
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