Domenica 23 giugno e domenica 7 luglio (Open Stage)

Documentari e cinema sociale dal sud del mondo

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Con Associazione Ya Basta e GVC

sbarca allo Sherwood Festival 


Terra di Tutti Film Festival
Documentari e cinema sociale dal sud del mondo
www.terradituttifilmfestival.org



Giunto alla settima edizione TTFF, promosso dalle Organizzazioni non Governative GVC e COSPE, raccoglie una selezione di produzioni indipendenti (corti e medio metraggi) a tema sociale provenienti da tutto il mondo.
I lavori, selezionati ogni anno, vengono presentati nel mese di ottobre nell'evento che si realizza a Bologna.
Un'occasione per valorizzare e condividere attraverso le opere prodotte l'impegno nelle tematiche sociali legate alla globalizzazione e allo sviluppo con particolare attenzione per le questioni di genere, la cittadinanza attiva, i diritti umani, la democrazia, la difesa dell'ambiente, l'informazione libera ed indipendente.


Domenica 23 giugno 2013
ore 21.00 (Open Stage) - Sherwood Festival (#sherwood13)


Con la Palestina nel cuoreLe esperienze reali di resistenza all'occupazione israeliana


Incontro con:
Ronnie Barkan, Attivista degli Anarchici contro il muro, impegnati in azioni dirette contro l'occupazione
Bassima Awad, Presidente della Comunità Palestinese
Stefania Piccinelli, Coordinatrice TTF
Fulvio Renzi e Luca Incorvaia, Produttori e registi di Restiamo Umani - Stay Human The reading movie (2013)

Nella serata testimonianze di attivisti internazionali.



ore 23.00

Broken Cameras


Acclamato dalla critica 5 Broken Cameras è un resoconto di prima mano profondamente personale della vita e della resistenza non violenta a Bil'in, un villaggio della Cisgiordania, circondato da insediamenti israeliani. Girato da un contadino palestinese Emad Burnat, che ha acquistato la sua prima telecamera nel 2005, per registrare la nascita del suo figlio più giovane, Gibreel.

Il film è stato co-diretto da Burnat e Guy Davidi, un regista israeliano.
Strutturato in capitoli intorno alla distruzione di ciascuna delle telecamere di Burnat, la collaborazione dei realizzatori segue l'evoluzione di una famiglia in cinque anni di sommosse del villaggio. Mentre gli anni passano davanti alla telecamera, si assiste Gibreel crescere. Da un bambino appena nato in un giovane ragazzo che osserva il mondo dispiegarsi attorno a lui con i poteri astuti di percezione che solo i bambini possiedono.

Burnat guarda da dietro l'obiettivo gli ulivi che vengono abbattuti, le proteste che si intensificano e le vite che si perdono in Cisgiordania in questo diario cinematografico senza pari. 5 Broken Cameras è una co-produzione israelo-palestinese-francese.

Trailer:




Domenica 7 luglio 2013
ore 21.00 (Open Stage) - Sherwood Festival (#sherwood13)



Liberté e DemocratieA due anni dalla Primavera araba la situazione in Tunisia

Foto Lina Ben Mhenni




Incontro con:
Lina Ben Mhenni, Blogger tunisina che con il suo celebre blog "A tunisian girl" è stata testimone sul campo della rivoluzione tunisina che ha spodestato Ben Ali ed è stata nominata per il Nobel per la Pace. Ha partecipato al festival del Libro di Torino, edizione 2013.
Slim Ayedi, Giornalista, cyber-attivista e blogger molto conosciuto si occupa di formare i giovani al giornalismo sociale, attraverso video making e nuove tecnologie della comunicazione. Fondatore dell'Ass. Alternative Media e dell'Ass. Bornous.
Darin Adibi, Attivista della Voix d'Eve, impegnata nella promozione della partecipazione delle donne alla vita sociale tunisina
Liù Fornara (GVC), Damiano Duchemin (Ass. Ya Basta), Domenico Chirico (Un Ponte per ..) illustreranno i Périphérie Active e Shaping the MENA Coalition on Freedom of Expression, cofinanziati dalla Commissione Europea, per l'attivazione di tre media center nel governatorato di Sidi Bouzid - Sud della Tunisia.



ore 23.00

Proiezione di Carovana Libertè e democratie


Viaggio dell'Associazione Ya Basta dal Forum Sociale Mondiale al sud della Tunisia per rafforzare le relazioni con le realtà di base impegnate nella difesa della democrazia e dei diritti. La Carovana ha visto la partecipazione di più di 50 attivisti di centri sociali, associazioni, comitati italiani e polisportive di base partecipare alle attività del FSM nella capitale e poi spostarsi nella zona di Sidi Bouzid, dove è iniziata la Primavera Araba. Nel video, attraverso interviste ed incontri, è possibile approfondire le aspirazioni e le motivazioni di donne ed uomini impegnati a costruire un'alternativa reale nell'Euromediterraneo e nel mondo.

Raccolta articoli Carovana Libertè e Democratie

 
 

Links utili:
www.terradituttifilmfestival.org

 
 
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